7 novembre 2012

L'ultimo grugnito (The Last Oink)


Ebbene sì, questo post chiude per sempre la storia di Porkfolio Italiano dopo due anni abbondanti di attività volontaria, credo abbastanza onorata, al servizio della pubblica decenza.  I motivi di tale decisione possono essere scelti secondo il proprio gusto personale tra quelli elencati qua sotto, tenendo presente che ognuno di essi corrisponde a verità, ma uno in particolare è stato determinante ai fini della decisione di chiudere l’esercizio. Chi volesse provare a indovinarlo è libero di farlo, tenendo però presente che nulla è in palio e che la soluzione non verrà mai comunicata. 

Ciao, buone cose a tutti e buon proseguimento con gli altri programmi della rete.

A) perché anche il ciclo più lungo e abbondante prima o poi finisce
B) perché a una certa età il tempo e le energie vanno centellinate
C) perché a lavorare nella porcilaia ti sporchi di merda, anche se sei lì 
                per fare pulizia
D) perché a combattere contro i mulini a vento finisci per ritrovarti da 
                solo a parlare con una gallina, com'è successo a Banderas
E) perché cominciavo a starmi antipatico
F) perché non ci sono neanche più le belle, oneste porcate di una volta
G) perché l’ironia di cui dispongo non basta per dolcificare il sangue 
                amaro 
H) perché voglio dare un dispiacere ai – purché se ne parli -
I) perché la gamba l’è tacada al pé
J) perché ndrichete ndrichete ndrà
K) perché a forza di predicare nel deserto ti si secca la lingua
L) perché porkfolio non fa portfolio
M) perché in ogni caso nessuno perderà il posto di lavoro
N) perché davo troppo fastidio
O) perché non davo abbastanza fastidio
P) perché una persona alla cui opinione tengo più che a 
                qualunque altra potrebbe apprezzare la mia rinuncia a questo pulpito 
Q) perché per una volta volevo provare l’ebbrezza di fare qualcosa di 
                gradito ai più
R) perché certi nomi alla lunga ti viene male anche solo a scriverli
S) perché, girala come vuoi, ma era sempre parlare di pubblicità
T) perché sta a vedere che magari hanno ragione loro
U) perché ogni tanto bisogna aprire la finestra e far girare l'aria
V) perché non serviva a niente
W) perché non ci guadagnavo un centesimo
X) perché a fare il grillo parlante si finisce spiaccicati
Y) perché sto invecchiando
Z) perché sì



22 ottobre 2012

Le dinamiche sociali di Bruno

Dopo il mio ultimo post, che svelava il mistero dell'orso Vodafone rivelandone l'incredibile retroscena, ho ricevuto parecchie mail di persone molto scettiche al riguardo, poco convinte che la causa di una campagna così singolare fosse dovuta a un software di lisergica concezione.
A queste persone, la cui incredulità ritengo perfettamente legittima, vorrei sottoporre un documento che non può far altro che avallare, seppur indirettamente, la veridicità della mia tesi.
Si tratta di un'intervista a Federico Ghiso e Giorgio Cignoni, creatori "ufficiali" della campagna, sul set di uno degli spot in oggetto, che dimostra l'estrema difficoltà per i due malcapitati nel giustificare le scelte creative, compito che mette a prova tutta la loro (in questo caso davvero) straordinaria creatività.
Un esempio su tutti: "...siamo qui su un campo da tennis perché Bruno nella sua attività sociale gioca a tennis, ma questo ci permette di parlare di rete..." 
Questo non è il software, ma il genio umano.



19 ottobre 2012

Relax, è tutto spiegato

Stavo per pubblicare un post in cui cercavo disperatamente risposta ai numerosi interrogativi che la nuova campagna Vodafone Relax obbliga ogni spettatore maggiorenne a porsi (perché un orso? perché così inespressivo? perché doppiato male da un Abatantuono che imita Abatantuono senza riuscirci ? perché...) quando, per una curiosa coincidenza, il solito amico ben più introdotto di me nei meccanismi della moderna creatività mi ha passato in tutta confidenza la chiave per tutte le risposte. Ed è davvero sorprendente.

Pare che, nel rivoluzionario tentativo di ribellarsi alla tirannia del testimonial cui è costretta tutta la comunicazione dei prodotti telefonici, l'irriducibile 1861 United, forte dei suoi contatti con la miglior creatività internazionale, sia entrata segretamente in possesso di un software realizzato da un ex art director olandese tuttora attivo come misuratore di THC, capace di fornire i più originali spunti creativi a qualunque brief nel giro di pochissimi minuti di elaborazione.
Così, dopo aver scartato la prima combinazione di elementi suggerita:

_alce+_gelatiera+_trippa+_trip+_claudiovillainmoto

e anche la seconda

_ricotta+_odontotecnico+_vigneto+_vomito+_luxuriastruccata

hanno creduto nella terza

_orsoimpagliato+_taxi+_tennis+_boutique+_abatantuonodoppiatore.

Gli sviluppi sono quelli che vedete. Diamo tempo e fiducia all'upgrade del software.
Nel frattempo, relax.





11 ottobre 2012

Testimonial che passione! (La conta delle patate 3.0)

Essendo essi la vera forza che muove la macina della pubblicità italiana, è doveroso che io faccia ammenda per averli trascurati da troppo tempo. 
Parlo dei testimonial, le pezze calde che pietosamente tamponano i buchi neri dove la creatività, le rare volte in cui si palesa, finisce puntualmente inghiottita, le buone, vecchie patate, ingrediente indispensabile per dare corpo e illusoria sostanza ai modestissimi piatti del tempo di crisi d'idee.

Rimettendo dopo parecchio tempo le mani tra i numerosi tuberi sia sodi e freschi sia un po' mollicci e passatelli, ho deciso di organizzarli in un modo più pratico rispetto al passato, dividendoli in cassette a seconda del loro stato.
Nella mia sommaria divisione non mancheranno errori e assenze: chiedo perciò la collaborazione di chiunque non abbia troppa paura di sporcarsi le mani per contribuire a questa lodevole opera di classificazione orticola.



Nuovi ingressi

Antonio Banderas: Mulino Bianco
Cristina Chiabotto: Chateau D'Ax
Enrico Brignano: Lavazza 
(già Paolo Bonolis/Luca Laurenti)
Fiorello/Marco Baldini: Wind
(già Aldo, Giovanni e Giacomo)
George Clooney: Fastweb
(già Valentino Rossi/Paolo Cevoli)
Luca Zingaretti: TeleTu
Sabrina Ferrilli: Poltronesofà 
(già Teo Teocoli)
(già Sabrina Ferrilli)


Attivi

Alessandro Del Piero: Acqua Uliveto
Alessia Marcuzzi/Geppi Cucciari: Danone Activia 
Andrew Howe: Kinder Bueno
Claudio Bisio: 10 e Lotto
Cristina Chiabotto: Acqua Rocchetta
Elio e le storie tese: Cynar 
Fabio De Luigi: DIxan
Federica Pellegrini/Riccardo Rossi: Enel
Federica Pellegrini: Pavesini   
Filippa Lagerback: Daygum Protex     
Fiona May e figlia: Kinder fetta al latte 
Fiorello: Infostrada
Gerry Scotti: Riso e pasta Scotti 
Gerry Scotti: Edison
Gialappa's band: Intesa San Paolo 
Luciana Littizzetto: Coop
Martina Colombari: Roncato
Neri Marcorè/Marco Marzocca/Bianca Balti: Tim
Paola Cortellesi: Acqua Brio Blu    
Raul Bova /Teresa Mannino: 3
Ricky Tognazzi: Ponti 
Stefania Sandrelli: Danone DanaOs 


Dormienti 

Alessandra Sensini: Kinder Maxi 
Antonella Clerici/Enrico Montesano: Grand Soleil 
Carlo Conti: Danone Actimel 
Carolina Kostner: GrissinBon 
Ciro Ferrara: Danone Danette
Claudio Bisio: 892424 Pagine Gialle 
George Clooney/John Malcovich: Nespresso
Gianluigi Buffon: Kellog's Coco Pops 
Giorgio Panariello/Vanessa Incontrada: Wind 
Irene Grandi: Pocket Coffee
Josefa Idem: Kinder Delice   
Licia ColòKinder Cioccolato  
Luca e Paolo: Fiat
Michelle Hunziker /Ficarra e Picone: Telecom 187 
Mina: Pasta Barilla (solo in voce)
Natasha Stefanenko: Danone Vitasnella 
Raffaella Carrà: Danone Danacol 
Raul Bova e consorte: Alitalia 
Teresa Mannino/Valerio Morigi: Amadori
Valentina Vezzali: Kinder Cereali 
Veronica Pivetti: Acchiappacolore Grey
Vittoria Cabello: Crodino


Missione compiuta

Alessandro Gassman: Aido
Benicio Del Toro/Caroline Correa: Magnum Algida 
Bob Sinclar: Alfa Romeo Mito
Cassano, Pato, Legrottaglie, Cambiasso…etc. : Sky calcio 
Christian De Sica: campagna sicurezza strade del Ministero dei Trasporti 
Christoper Lambert: Fiat Doblò Cargo 
Cristiano Militello: campagna sicurezza strade del Ministero dei Trasporti 
Diego Abatantuono: Parmacotto 
Dustin Hoffman: Caffè Vergnano       
Elisabetta Canalis: Lancia Musa 
Fernando Alonso: Fiat 500
Fiorello: Sky 
Franco Califano: Barracuda
Gerard Depardieu: Cirio
Giorgio Chiellini/Marco Materazzi: Mediaworld promozione mondiali 
Giovanni Allevi: Fiat Punto 
Hillary Blasi/Francesco Totti/Luca e Paolo: Vodafone 
John Travolta: Telecom 187 
La Premiata Ditta: campagna sicurezza strade del Ministero dei Trasporti     
Manuela Arcuri/Gabriel Garko/Massimo Ghini: Poste Italiane       
Melissa Satta: Peugeot 107 Sweet Years 
Milly Carlucci: campagna per la mediazione civile del Ministero della Giustizia
Silvio Berlusconi: Ministero del Turismo Italiano (solo in voce)
Uma Thurman: Giulietta Alfa Romeo 
Vincent Cassel: Lancia Ypsilon



Congedati

Paolo Bonolis/Luca Laurenti: Lavazza 

Teo Teocoli: Poltronesofà
Valentino Rossi/Paolo Cevoli: Fastweb
Alex Schwazer: Kinder Pinguì 
Aldo, Giovanni e Giacomo: Wind










2 ottobre 2012

Risus abundat 2


Spettabile United 1861,
sono il giovane copywriter che per venire a lavorare per Lei farebbe sempre qualsiasi cosa ma che adesso ci ha un po' le palle che gli girano, senza offesa.

Dopo averLe proposto tempo fa un tot di belle altre situations di paradosso per farLe vedere che anch'io coll'humor ci marcio abbastanza, adesso mi esce la caduta dal pero e io rimango lì come un cucù, anzi, come un pirla.



Sì, okay, mi sono scompisciato anche stavolta (anche per il costume e l'aspetto stunt della faccenda) però ho anche pensato che le mie idee erano perlomeno all'altezza di queste, cazzo forse anche meglio.

Cioè...per il costume da pera "sono caduta dal pero" è più bello del mio "sono caduta dalle nuvole",okay, lo ammetto... ma dove li mettiamo "ho perso la testa" e "gli ho parlato col cuore in mano" (per non parlare di "mi sono cagato sotto")?

Vabé, lasciamo perdere, io sono uno tosto,la sfida continua e  voglio lasciarvi a bocca aperta (ahahahaha, comincio subito!)e farvi accorgere di me per uno stage!
Ecco le mie nuove idee supercreative:


  • Mi sono fatto in quattro
  • Ho perso la faccia
  • Gliele ho cantate chiare
  • Ho fatto saltare il banco
  • Ho la coda di paglia
  • Ho le fette di salame sugli occhi
  • Ho un diavolo per capello
  • Sono andato a letto con le galline
  • Sono rimasto con un palmo di naso
  • Ho le braccine corte
  • Sono bagnato come un pulcino
  • E' stato un colpo di fulmine
  • Ho fatto l'indiano
  • Sono finito dalla padella alla brace
  • Sono finito dalle stelle alle stalle
  • Volevo tenere due piedi in una scarpa
  • Gliene ho dette quattro
  • Sono un pezzo di pane
  • Cerco il pelo nell'uovo
  • Ho ingoiato il rospo
  • Mi è venuto il latte alle ginocchia
  • Me la sono legata al dito
  • Ci ho messo una pietra sopra
  • Ho buttato il cuore oltre l'ostacolo
  • Mi ha messo una pulce nell'orecchio
  • Mi sono messo nei suoi panni
  • E' stato un calvario
  • Piangevo come una fontana
  • Mi sono mangiato il fegato
  • Mi sono mangiato le mani
  • Abbiamo rotto il ghiaccio
  • Stai spaccando il capello in quattro
  • Ho sudato sette camicie
  • Mi hanno tirato un bidone

Mica male, eh? Stage?